Ospitare le Reliquie di San Sebastiano

Carissimo Parroco,

sono P. Stefano Tamburo, Frate Minore, Rettore e Parroco della Basilica di S. Sebastiano FLM in Roma.

Questo antico complesso archeologico ospita, oltre alle insigni spoglie del martire Sebastiano, la “fotografia scolpita nel tufo”, (come amo definirla) della prima comunità cristiana di Roma. Le Catacombe sono la preziosa eredità lasciata dai primi cristiani che, con gli oggetti, gli affreschi e l’architettura di questo luogo, ci ricordano i fondamenti della nostra fede.

La storia singolare del Soldato e poi Martire Sebastiano aggiunge lustro a tutto ciò. Nei diversi anni che ho dimorato nel Convento di S. Sebastiano FLM, svolgendo anche il servizio di Direttore delle Catacombe, ho potuto toccare con mano la profonda devozione che tanta gente da ogni parte del mondo nutre per il Martire Sebastiano. Molti pellegrini si fermano in profondo raccoglimento davanti alla Cappella del Santo, tanti gruppi celebrano la S. Messa sull’altare che custodiscono le sue spoglie, innumerevoli richieste di reliquie arrivano quasi ogni giorno da molte Diocesi. Molti pellegrinaggi di Militari da ogni parte del mondo arrivano qui a celebrare il loro Patrono.

Mi piacerebbe arrivare a tutte quelle persone che non riescono per vari motivi a venire fisicamente a Roma o nella nostra Basilica, lontani perché vivono altrove, oppure che non conoscono la figura del Martire e la santità di questo luogo.. L’antico desiderio di Papa Damaso che aveva trasformato questo sito da un semplice luogo di sepoltura ad uno spazio di pellegrinaggio, perché la santità di tanti martiri contagiasse la fiacchezza della fede dei cristiani del suo tempo, oggi, ha necessità, a mio avviso, di essere “esportato”. Ovvero, in qualche modo, vorremmo che S. Sebastiano potesse “incontrare” i “romani” di questo nostro tempo e i tanti devoti che abitano il nostro mondo.